Francesco Iannì – Verità e Menzogna
Quella dell’uomo artefice del proprio destino, è una mezza verità.
Quella dell’uomo artefice del proprio destino, è una mezza verità.
L’unico vero giudice della verità è il tempo.
Io non odio le persone false, sono loro, che odiano me.
Scopro di essere stato ingiustamente usato e, dopo l’inevitabile rabbia iniziale, provo solo un immenso senso di schifo. E, detto sinceramente, perdere certe persone è tutto di guadagnato.
Bugie mascherate da parole dolci, bugie dette guardandomi negli occhi. Credevo che essi non mentissero eppure i tuoi hanno saputo ferire come un coltello affilato di menzogne.
Il confine tra il nostro lato più amabile e quello peggiore è molto sottile.
Ci sono persone che deludono chiunque, non hanno capacità d’amore e di comprensione. Prendono, rubano, approfittano, usano per i propri piaceri personali. Non adoperano la coscienza perché non la riconoscono, non la cercano. Non importa loro trovarla. Uomini senza coscienza e senza morale; il più bel regalo d’amore che fanno all’amico? Vanno a letto con sua moglie.