Luigi Pirandello – Verità e Menzogna
– “Io sono colei che mi si crede”. — “Ed ecco, o signori, come parla la verità! Siete contenti?” -.
– “Io sono colei che mi si crede”. — “Ed ecco, o signori, come parla la verità! Siete contenti?” -.
Sentirsi offesi chiamati in causa è il primo passo e la prima conferma che chi ha parlato ha detto la verità! La bugia non tange, la verità infastidisce!
C’è chi nasconde i fatti anche a sé stesso perché ha paura di dover cambiare opinione.
La verità riduce in cenere la zizzania che cresce accanto e intorno a me. L’offesa diventa vera se l’accolgo; perdono col cuore rivolto al Cielo, e vivo.
Un pensiero, una volta pronunciato diventa una bugia.
Vi sono persone che non smetteranno mai di mentire anche a se stesse, omettendo la verità si dichiareranno sempre vittime incomprese.
Fa sempre delle parole verità del tuo io. Forgia in esse la forza delle emozioni sia in un saluto, che in una confessione di pensieri. Non farle mai apparire vuote nel pronunciare spesso un ti amo o ti voglio bene, non negarle a chi le attende e donale ogni volta con il cuore che mai vuole mentire! Forse così sorridere e amare sarebbero accenti indelebili nelle pronunce del vivere!