Barbara Brussa – Verità e Menzogna
Quella curiosa contraddizione di chi vive per apparire ma si nasconde, nell’ombra nera delle proprie meschine azioni; poiché teme gli occhi che scrutano e sanno riconoscere da lontano l’autentico e il fasullo.
Quella curiosa contraddizione di chi vive per apparire ma si nasconde, nell’ombra nera delle proprie meschine azioni; poiché teme gli occhi che scrutano e sanno riconoscere da lontano l’autentico e il fasullo.
Le persone che vivono di bugie, di menzogna nella loro vita avranno solo una parte da recitare, e nella vita degli altri saranno solo una comparsa scadente. Il loro copione fatto di finti sentimenti, finti valori e finti concetti prima o poi cadrà assieme alla loro maschera! Il tempo farà il suo corso e tutto quello che abbiamo donato agli altri ci tornerà indietro. Quindi se ciò che hai regalato è ipocrisia, bugie e cattiveria preparati, perché ti verrà restituito con gli interessi. Non sarò io a farlo, ma la vita stessa!
Se tutti sbagliano, nonostante le differenze d’età, di ceto, di cultura, d’ideologia, di religione, d’orientamento sessuale o quant’altro, perché sono sempre i più giovani a dover pensarla come la pensano i loro genitori o le persone più grandi di loro?
Non c’è spazio per nessun altro, nella vita di colui che è pieno del proprio Io; è un “pieno vuoto”, un tristissimo ossimoro.
Ti distruggono le belle parole, non le brutte verità. Una brutta verità ferisce ma poi risana e si assesta nel cuore dandoti modo di proseguire. Le belle parole feriscono, affondano, logorano e lasciano quel sapore amaro di “perché”?
Non valeva la pena di aver fiducia negli esseri umani. Qualunque cosa fosse a dar fiducia, gli esseri umani non ce l’avevano.
Mentire con garbo è un’arte, dire la verità è agire secondo natura.