Angela Cicolari – Verità e Menzogna
Quando delle semplici parole sollevano terra e cielo, e la morte per sotterrarle, si conferma in modo indiretto la loro verità.
Quando delle semplici parole sollevano terra e cielo, e la morte per sotterrarle, si conferma in modo indiretto la loro verità.
Se certe persone, prima di parlare, si facessero un esame di coscienza, eviterebbero di dire un mare di stronzate.
La verità è più invisibile di un pelo, perduto chissà quando dalla coda animale del DNA.
C’è uno che tira il carro ma il carro c’ha le ruote.
Attenti al veleno che può celarsi dietro belle parole! Laddove le ombre sono fitte, la “luce” fasulla – prima o poi – viene sovrastata dal buio del Nulla che la circonda.
Difficile afferrare il concetto di nulla. In esso le parole spazio e tempo non hanno più significato. Né esistere sarà una consapevolezza. Quello che c’era non sarà mai esistito, anche quello che sarà, il prima e il dopo si spengono in qualsiasi assenza. Ma anche “assenza” è ormai una inutile astrazione. Se l’ultima macellazione, effettuata da Dio e gli angeli per raggiungere il “paradiso”, la vita eterna di questo universo, la bellezza eterna, e diventare qualcos’altro, mutando le cellule degli universi, in realtà ha raddoppiato la sua energia, consumandolo quindi ad una velocità più che doppia? Eccoli, i due soli. Che sono in realtà uno, splendente di doppia, letale energia.
La mediocrità delle persone sta nelle azioni compiute di fronte alla verità.