Andrea Costanzo – Verità e Menzogna
Il razzista è colui che non vuole vedere. Il diverso è colui con la mente malata.
Il razzista è colui che non vuole vedere. Il diverso è colui con la mente malata.
“La verità” ha tante sfaccettature. Ha un impronta che si chiama calvario, lungo, difficoltoso e intriso di lebbra contagiosa. Ha un tempo che si chiama disposizione… e un’emozione che si chiama empatia. Molte volte viene frantumata in mille pezzi, da chi non conosce niente oltre ad arroganza ed egoismo. Ma la “verità” ha radici solide, può essere derisa, offesa, comprata, venduta, ma la sua natura non cambia, è alimentata dalla luce che la contraddistingue e non è come sua sorella (bugia). Lei ha gambe lunghissime che non conoscono la parola “difficoltà ed ostacoli”.
La verità non ti verrà mai servita in un piatto d’argento, la verità va ricercata.
Oggi è la giornata mondiale del silenzio, evitiamo di sparare stronzate e apriamo bocca solo al giusto necessario, senza troppe parole inutili e senza troppe falsità gratuite.
Mi hai fatto mille promesse e non ne hai mantenuta nemmeno una, mi dispiace ma non ho tempo per i bei paroloni, quello che mi serve adesso sono i fatti!
L’amore della solitudine è segno di una disposizione per la conoscenza; ma si giunge alla conoscenza solo quando si percepisce la solitudine sempre e ovunque, nella folla, nella battaglia e sulla piazza del mercato.
Quando scopri che nessuno né crede né capisce quello che dici di vedere, inizi a dire bugie.