Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Viaggi e vacanze
Fate che il vostro spirito avventuroso vi porti sempre ad andare avanti per scoprire il mondo che vi circonda con le sue stranezze e le sue meraviglie.Scoprirlo significherà, per voi, amarlo.
Fate che il vostro spirito avventuroso vi porti sempre ad andare avanti per scoprire il mondo che vi circonda con le sue stranezze e le sue meraviglie.Scoprirlo significherà, per voi, amarlo.
Ritira l’ancora, alza le vele, la meta è un insignificante dettaglio. Quel che conta è avere il vento in faccia, sempre. E una scia di speranze alle tue spalle che non avrai il coraggio di ammirare. Buon viaggio.
Il selvaggio che ha fame coglie il frutto dall’albero e mangia. Il cittadino che ha fame, nella società civile, compra della frutta da qualcuno che l’ha acquistata da qualcun altro che l’ha acquistata da colui che l’ha colta dall’albero.
Nel mondo senza stagioni dove potrete ridere, ma non tutto il vostro riso, e piangere, ma non tutto il vostro pianto.L’amore non dà nulla all’infuori di sè, nè prende nulla se non da se stesso.L’amore non possiede nè vuol essere posseduto,Perchè l’amore basta all’amore… se vi trova degni, guiderà lui il vostro corso.
Ci sono posti che ti entrano dentro e ci lasci il cuore, come con certe persone.
Ora dimmi: chi tra noi è il colpevole e chi è innocente?
Cagliari è molto ripida. A metà c’è uno strano posto chiamato i bastioni, un ampio spazio pianeggiante simile a una piazza d’armi con alberi, curiosamente sospeso sopra la città, e dal quale parte un piano inclinato, simile a un ampio viadotto di traverso sopra alla strada a chiocciola che si inerpica verso l’alto. Sopra ai bastioni la città continua a salire ripida verso la Cattedrale e la fortezza.