Gianni Errera – Viaggi e vacanze
È inutile cercare fuori quello che ti manca dentro.
È inutile cercare fuori quello che ti manca dentro.
Lo so che io sono fatta al contrario, e me ne vanto pure, ma a me stressano più tre mesi di vacanze estive che nove mesi di scuola!
Quello che pensioppure ciò che pensano?Pensare o essere pensatitu cosa vuoi essere?Oppure cosa vorrestiche andrebbe pensato?E cosi contorta la nostra menteche a ogni sfaccettaturaci affascina e ci divertetra la realtà e illusione.Ma allo stesso tempo ci sorprendee ci ammalia di ciòche pensavamo ma non confermavamo.Fino a prova contrariai pensieri accumulati sono quelli più nascostima sopratutto non sono quasi mai dichiarati.Ecco dove sbagliamoa non essere sinceri con noi stessioppurepensiamoa essere sinceri e varcare illusioneper uscire alla luce della realtàcosa dovremmo fare?Come agire?Vuoi saperlo?Bè si sempre sincero con te stessoe con le persone che ti circondano.Vedi che non avrai cosi tanti complessi mentali.
La tolleranza arriva fino alla linea del rispetto reciproco passando quella si trasforma.
Io sono per i viaggi senza destinazione, per le mete senza mappe e programmi, adoro perdermi e ritrovarmi in un posto inatteso, sconosciuto, coltivare amicizie nuove, avventurarmi a zonzo su sentieri scritti dal destino!Il nostro vero viaggio è verso l’ignoto, è lì che il fato ci assegna le cose più sorprendenti come un sorriso, un abbraccio, un bacio, un amore disatteso!
Siamo stelle nell’infinito alle volte esplodiamo.
Qualunque sia la sua lunghezza e impervietà, è sempre il primo centimetro la parte essenziale di un viaggio, quella che coinvolge la mente ancor prima che le gambe.