Francesca Berretta – Viaggi e vacanze
Vado e viaggio da sola, ma la mia mente si fa sempre accompagnare da te.
Vado e viaggio da sola, ma la mia mente si fa sempre accompagnare da te.
Sarò anche strano, ma di un viaggio apprezzo maggiormente le soste inattese lungo il tragitto, le fermate improvvise, perché un dettaglio ti solletica la vista e la meta diventa quasi un dettaglio trascurabile.
A volte preferisco non avere scelte.
A volte la Strada ti parla. Sussurra filastrocche di domani, come una sirena che s’affaccia alla riva dei tuoi pensieri e il tuo viaggio è il suo canto, il ritmo ubriaco dei tuoi giorni la sua cadenza. Sui marciapiedi sgranati affamati di sole. Ai vertici pulsanti delle strade, negli angoli frenetici di traiettorie in ritardo. Nel caos polifasico della metropoli, mentre ti immergi fuori dai confini di te stessa e il tuo vagare ti lascia senza fiato, mentre insegui un volto tra le maschere… il tuo.
La gente non fa un viaggio. È il viaggio che fa la gente.
Il momento delle carezze arriva con il dialogo.
Primavera: tempo di gonna e minigonna.