Eugenio Montale – Viaggi e vacanze
Milano è un enorme conglomerato di eremiti.
Milano è un enorme conglomerato di eremiti.
La Sardegna ti sconvolge, con le sue terre distese, spoglie, come in un talamo, pronta a far l’amore, terra antica, che ti aggredisce alle spalle con la sua dolcezza, l’ospitalità di gente orgogliosa, innamorata delle proprie radici, che riesce a trasmetterti nelle vene questo amore viscerale per una terra che profuma di verginità in ogni angolo. Ma ciò che ti intrappola qui, è la bellezza: che scoppia in ogni granello della sua sabbia finissima, in ogni roccia morbida e levigata come il seno di una donna splendida lungo le sue coste, fianchi frastagliati, irregolari, immacolati che ti cingono in abbracci sensuali con i suoi mari sorridenti. La Sardegna è bellezza, è amore.
Il viaggio è una scoperta continua di persone, luoghi, tradizioni che arricchiscono i propri pensieri e contribuiscono ad avere una visione della vita poliedrica della quale ci accorgiamo di essere una piccola parte.
Certe volte viaggiare non è solo visitare nuovi posti, ma è spostarci con l’anima, la mente e il cuore, verso sogni e desideri che mai potremo fare, ma solo immaginare, cosi facciamo viaggi unici emozionanti, che viviamo solo noi.
La meta non è il punto d’arrivo… la meta è il viaggio!
Il viaggio non è un bisogno dell’uomo, ma una moda della società che ci spinge a fare sempre le valige.
Io sono libero, di viaggiare per il mondo, posso portare il mio corpo ovunque, ma la mia anima no, sempre lì dentro è, racchiusa in quattro mura che la confinano in un angustio spazio, a che mi serve viaggiare, ella non vede altro che il solito buio. Sono sicuro di essere libero? Sono prigioniero di me stesso. L’unico modo è viaggiare con il cuore, e non vi è altro modo per viaggiare con il cuore, che qualcuno lo prenda per portarlo dentro di sé per conoscere un nuovo mondo e sentirsi dire “bentornato a casa”, per ciò non serve muoversi dal divano di casa propria, serve solo qualcuno di speciale.