Antonio Dimasi – Viaggi e vacanze
Per viaggiare non per forza bisogna salire su un aereo o su un treno.Si può viaggiare stando fermi, con la fantasia.
Per viaggiare non per forza bisogna salire su un aereo o su un treno.Si può viaggiare stando fermi, con la fantasia.
L’autocontrollo è restare calmi quando fuori tutto è agitato… essere felici quando fuori tutto piange.Far battere il cuore come hai sempre fatto, senza che acceleri… liberare la mente da ogni pensiero e dire “Sono me stesso, anche se il mondo intorno a me continua a girare”.
Non abbiamo bisogno di navigare o volare verso mete sconosciute: il nostro paese è il più bello poiché è quello che ricalca la storia dei nostri padri, coinvolgendo così il nostro cuore.
Dobbiamo partire? Rimanere?Rimani se puoi; parti se occorre.
Tutto fa parte del viaggio.
Per poter volare non basta avere le ali, ma bisogna saperle muovere con il vento dalla propria parte.
A volte la Strada ti parla. Sussurra filastrocche di domani, come una sirena che s’affaccia alla riva dei tuoi pensieri e il tuo viaggio è il suo canto, il ritmo ubriaco dei tuoi giorni la sua cadenza. Sui marciapiedi sgranati affamati di sole. Ai vertici pulsanti delle strade, negli angoli frenetici di traiettorie in ritardo. Nel caos polifasico della metropoli, mentre ti immergi fuori dai confini di te stessa e il tuo vagare ti lascia senza fiato, mentre insegui un volto tra le maschere… il tuo.