Alexandre Cuissardes – Vita
Sarebbe meglio scegliere subito il niente piuttosto che accontentarsi del “meglio che niente”.
Sarebbe meglio scegliere subito il niente piuttosto che accontentarsi del “meglio che niente”.
Restare onesti in un paese dove l’onestà non è premiata è difficile ma in un paese dove è addirittura punita è praticamente impossibile.
Se dovessi restare solo un giorno ricorda che le grandi imprese partono dal cuore e non da ciò che uno possiede oppure dà. Se avrai investito sulle emozioni lo avrai fatto a fin di bene; le buone azioni non vengono mai ricambiate da altrettanto valore; purtroppo è così e non sei tu a doverti amareggiare ma chi ha preso da altri uomini come te senza dare indietro l’amore che gli è stato dato. È questa la vergogna. Ricordalo. Anche se il cuore non conta più le cicatrici.
La vita, mentre indossa i panni di carne e ossa, è palpabile e si percepisce a pelle. Ma, non appena si mette a nudo, torna ad essere quel qualcosa di evanescente e incorporeo, più di quanto si pensasse fino a ieri.
Quando ci stacchiamo da una persona è come se togliessimo un cerotto che è attaccato da troppo tempo. Lo strappo iniziale è il più doloroso perché ti tocca sulla pelle. Il resto fa meno male. Non è mai facile fare la cosa giusta. Semplicemente perché non c’è una cosa giusta in assoluto e perché nessuno ti garantisce che tutto poi andrà bene. Perché questa non è una marcia trionfale, non lo è mai.
Quante più cose potremmo dirci, se solo non esistessero le parole.
Quando sarai in armonia con la vita, vedrai che farai tutto al momento giusto.