Gabriele Martufi – Vita
O la storia è una cattiva maestra o l’umanità è una pessima allieva.
O la storia è una cattiva maestra o l’umanità è una pessima allieva.
Magari fossi pazzo, sarei un uomo migliore!
Dove sta la logica nel voler rispettare un patto già inesistente?
Siamo così bravi a “recitare” che sembriamo tutti attori di teatro. L’ultima scena terminerà, il sipario scenderà, protagonisti e pubblico torneranno a casa, tutto finirà, invece no! I più attenti sanno che ci sarà un seguito, e si stanno preparando per questa “parte”: la più importante!
Finché siamo alla ricerca di noi, di ciò che si muove dentro e fuori di noi, incontreremo sempre persone che ci doneranno quello che cerchiamo, persone che anche loro stesse saranno dentro la ricerca mettendo in moto la legge del dare e del riceve finalizzata allo scambio.
La vita è fatta di scelte. Io non rinnego le scelte che faccio, affronto di petto le conseguenze che hanno, perché dietro ad ogni scelta non ragionata c’è il senso di vivere a pieno la propria vita.
Una pozzanghera, un acquitrino, un rivolo, spesso basta per alimentare la vita. Anche di quei uccelli che volano cercando le carcasse per sfamarsi, sperando che una sola goccia, lì faccia diventare colombi, ed è come se da essa nasca un fiume dove affluiscono le acque di noi tutti. Di chi ha nella sordità delle emozioni il suo male. Un accusa, contro la vita, è evitarla. Chi riceve ha il diritto di piangere di gioia come quello di chi lo ha nel dolore…