Vera Santoro – Vita
Nonostante l’esperienza, non riusciamo a capire che la vita è breve. Fermiamoci un attimo, corriamo di meno, godiamoci il presente e la serenità vivrà con noi.
Nonostante l’esperienza, non riusciamo a capire che la vita è breve. Fermiamoci un attimo, corriamo di meno, godiamoci il presente e la serenità vivrà con noi.
È incredibile come giorno dopo giorno niente cambi, ma quando ti guardi indietro tutto è diverso.
Questa è la mia essenza… un profumo che non hai saputo cogliere, forse troppo leggero per il tuo olfatto.
Non voglio “silenzio complice”, voglio lotta di parole e di azioni, dove spesso la tristezza è l’indifferenza di vedere e non cambiare le cose. Nelle difficoltà, non si passa oltre, si vive “attraverso” pelle ed ossa e l’anima si logora in quel silenzio che avvolge, ma non scalda. Voglio sperare e costruire ogni giorno una rinascita che non faccia crollare il rispetto per la persona, la dignità, una rinascita che non rubi alla persona la vita.
Ci sono quelli che danno poco del molto che hanno e lo danno per ottenere riconoscenza, ma questo segreto desiderio guasta i loro doni. E ci sono quelli che hanno poco e danno molto. Sono proprio loro quelli che credono nella vita è nella generosità della vita e il loro scrigno non è mai vuoto. Ci sono quelli che danno con gioia, e questa gioia è la loro ricompensa. E ci sono quelli che danno con dolore, e questo dolore è il loro battesimo. È bene dare quando si è richiesti, ma è meglio dare quando, pur non essendo richiesti, si comprendono i bisogni degli altri. Tutto ciò che hai, un giorno o l’altro sarà dato via. Perciò dà adesso, così che la stagione del dare sia la tua, non quella dei tuoi eredi.
E quelli come noi esistono e sopravvivono solo finché credono in se stessi.
Si fa prima a essere eroi che santi.