Giovanni Melucci – Vita
Se ci sarà un’altra vita questo non lo so. Io intanto questa me la godo.
Se ci sarà un’altra vita questo non lo so. Io intanto questa me la godo.
Ci sono percorsi da seguire, persone da conoscere, lacrime da versare, amici da consolare, amori che non si possono evitare, delusioni che lasceranno cicatrici, passi che ci condurranno in paradiso, altri all’inferno. È la vita! E per quanto a volte ci possa sembrare ingiusta, perfida, ironica e inutile, pensiamo a quante cose belle ci saremmo persi se non fossimo qui. Impariamo a vivere con la consapevolezza che comunque andrà, ne sarà valsa la pena, sempre!
Ci sono percorsi che non riesci a cambiare, malgrado tu sappia e tu sia consapevole che essi sono sbagliati. Continuerai a percorrerli fino a quando la tua vita non prenderà una rapida disceva verso il “Niente”. Allora li sarà il momento in cui penserai a te stesso e prenderai il primo sentiero che troverai di fronte, perché anche se non saprai dove ti porta quello che a te basterà sarà uscire da quella strada.
Succederà, poi la chiamerai realtà, “vita dei grandi” o come vuoi, ma ti farà smettere di “sognare” ti ruberà la fantasia come fa con tutti.
Molti perdono ciò che è veramente importante perché l’unica cosa che sanno mettere a fuoco è il proprio ego.
Ogni tanto abbiamo bisogno di fermarci un attimo, di mettere in pausa la nostra vita e riflettere su di essa. Nonostante lo cerchiate non troverete mai il tasto “rewind”, per il semplice fatto che il tempo è l’unica cosa che non potrete mai controllare.Restate fermi e osservate come tutto in torno sia in continuo movimento, come le persone entrano ed escano dalla vostra vita, come vi trovate ad affrontare quei tanti piccoli ostacoli che ogni giorno vi si pongono davanti. Guardate come vi emozionate ancora un volta senza volerlo. Sì, è vero, il tempo non si può controllare, ma abbiamo la straordinaria opportunità di viverlo e di scegliere come meglio farlo.
Vorrei essere una cestaper contenere arance,una tavolozza per possederei colori del mondo,un catino pieno d’acquaper vedere mani che s’immergono.Vorrei essere un ricordoper farmi toccare dal tuo pensiero.Una calza di setaper abbracciare carni generose.Una cordaper legare ciò che mi fugge.Vorrei essere un silenzioper parlare dentro.Una nevicata per coprire,una tormenta per strappare,uno scrigno per custodire,un nastro rosa per rinascere.