Martina Racco – Vita
Capii che dovevo ignorare e lasciar correre le parole degli altri e incominciare ad essere indipendente, solo così mi sarei salvata da tutti quegli sguardi e da tutti quei giudizi.
Capii che dovevo ignorare e lasciar correre le parole degli altri e incominciare ad essere indipendente, solo così mi sarei salvata da tutti quegli sguardi e da tutti quei giudizi.
Siamo gli attori ingenui su una scena di un palcoscenico misterioso e immenso.
… dona e tolle ogn’altro ben Fortuna;sol in virtù non ha possanza alcuna.
Il primo dovere di un uomo è parlare; è questa la sua principale ragione di vita.
Come se fosse un film, guardo la mia vita da semplice spettatrice. E, tutto ciò che mi circonda, non fa altro che aumentare quella sensazione di essere lì, ma non per davvero. Mi sento così a disagio che vorrei sparire. Non sono mai stata veramente me stessa se non a sprazzi, come una di quelle lucine intermittenti che vengono utilizzate per decorare gli alberi di Natale. Sono stanca di accendermi e spegnermi. Più mi illumino, più mi sento vuota ed inutile dopo. Lasciatemi staccare la spina.
Quando qualcuno ti infligge qualcosa di grave avrà a che fare con burocrazie e avvocati, e si sentirà sotto pressione e si farà strada in lui addirittura risentimento per te che gli hai stressato la vita. Tu che hai subito hai perso la tranquillità, la tua pace personale, quindi la tua salute.
Il tutto e la parte. Se la sostanza tutto accomuna, l’essenza ci divide nei suoi vari modi d’essere.