Nicola Dell’Aquila – Vita
La vita è come una corsa sfrenata che fa superare le onde contrarie, se cavalchi con audacia.
La vita è come una corsa sfrenata che fa superare le onde contrarie, se cavalchi con audacia.
Ma certe cose a volte vanno detto, se non altro per fissare un obiettivo comune.
Ti rendi conto dell’età che avanza quando tu inizi a parlare come tua mamma e tua mamma parla come parlava tua nonna.
“Addio” ha il sapore un po’ amaro della chiusura, del distacco permanente. Mentre so in cuor mio che difficilmente riuscirò a mettere la parola “fine” a questo capitolo, a chiudere la porta a chiave.
La vita è come il mare: per apprezzarlo in tutta la sua bellezza occorre navigarlo lentamente, purtroppo oggi si preferisce l’aliscafo.
Ci occupiamo di ieri che è già passato, di domani che non è ancora arrivato, nel frattempo la vita, come un treno, ci passa davanti inosservata.
Non mascherarti dietro la parola “vita”. Bevi dalla sorgente della speranza e crea la vita. Quella vera. Quella fatta di cose concrete. Quella che non deride l’intelligenza e loda l’ipocrisia. Crea la vita. Quella vissuta sulla tua pelle! Non nasconderti dietro falsi intenzioni. Spalanca le porte al reale e a ciò che è importante per te e per gli altri. Non sbirciare dalle serrature, dagli angoli spinosi delle convenienze. Sii luce nel buio. Sii padrone della tua vita, non schiavo delle abitudini degli altri. Estrapola dal tuo sogno non solo i discorsi fatti, ma anche le sensazioni e tutte quelle richieste che danno battito e vita a ciò che sei. Proietta nel tuo mondo la consapevolezza che la vita si chiama così perché è come un giardino: se non annaffiato nel modo giusto “inevitabilmente” perde vigore e nell’indifferenza muore.