Michele Sannino – Vita
La vita è come un grande libro, chi lo legge fa due cosa: comprende e non impara, oppure legge, impara e diventa una persona colta.
La vita è come un grande libro, chi lo legge fa due cosa: comprende e non impara, oppure legge, impara e diventa una persona colta.
Come valuteresti la tua vita ad oggi? Sei sicuro di aver detto e fatto tutto per le persone che ami? Sei sicuro di poter camminare a testa alta in ogni circostanza? Sei sicuro di aver visto e sentito tutto ciò di cui vale la pena guardare e ascoltare? Sei sicuro di poter essere un buon esempio per i tuoi figli e di avere una tua vita da raccontare ai tuoi nipoti?
Nel gioco della Vita non siamo mai noi a distribuire le carte. Noi possiamo solo leggerle!
La musica è come il wc, non se ne può fare a meno!
Forse uno degli errori più grandi è stato attendere, attendere un segno, un gesto, che non è mai arrivato se non nell’immaginazione, o di aver “colto” segni che non ci sono mai stati e aver dato un peso eccessivo ad un amico per poi comprendere che amico non è mai stato. Ma ho errato ancora credendo che al “dono” della seconda opportunità avrebbe saputo rimediare e comprendere che era l’ultima occasione.
“Perché vivi se non sei felice?””Voglio tornare a scrivere, le sembra una risposta adatta?””È così importante?””Per me lo è””è sufficiente?””Ogni persona è costretta a crearsi una finzione per poter continuare a vivere. C’è chi pensa alla famiglia, chi al lavoro, chi al denaro, chi al sesso. Ma sono tutte illusioni. Io ho la mia”.
Quando devi scegliere il male minore, non lo fai mai davvero, scegli solo un dolore differente.