Andrea De Candia – Vita
Nella vita mi capita di recitare. Quando sono solo.
Nella vita mi capita di recitare. Quando sono solo.
C’è chi ha tanto senza meritare nulla e chi invece le cose belle le ha sempre sfiorate, apprezzate e meritate senza riuscire ad averle mai.
Ho bisogno di persone che arrivano e restano, di quelle dimenticano la valigia in un angolo e che, dopo aver spalancato la porta, ti stringono forte in un abbraccio. Ho bisogno di persone che ti accendono la luce nei momenti bui, di quelle che, non importa per chi, hanno il coraggio di prestarti i loro occhi per piangere con te. Ho bisogno di persone che non partano di nascosto al mattino presto, senza fare poi alcun rumore per paura di svegliarti, ma di qualcuno che indossi delle pantofole, che si metta comodo, sentendosi, in me, a casa.
Se qualcuno si allontana, è perché vuole farlo. Non vuole far parte della tua vita. Non fermarlo, lascialo andare. Quando capirà l’importanza di cosa ha perso, soffrirà a sue spese, e nel rimpianto “conterà i giorni” nella consapevolezza del non ritorno.
Quando trovate una persona speciale capace di capirvi al volo senza dire una parola, state pur certi che la vita vi ha donato uno dei più grandi regali che potevate ricevere.
La vita è una dura scommessa, un’eterna salita senza riposo e senza la possibilità di riprendere fiato. Questo mi sembra da qualche anno a questa parte. Guardo dietro me, a quei giorni fatti di corse in bici e risate spensierate. Agli amori sconfinati e impossibili e mi dico posso fare tutto questo anche oggi. Anche oggi posso ridere senza pensieri? No… quando diventi adulto ti rendi conto che un sorriso senza pensieri è raro e spesso lo paghi a caro prezzo. Quando diventi grande la mente cambia, le cose attorno a te cambiano e le responsabilità fanno di te una persona diversa e con pensieri diversi.
Il corpo è solo un tramite per la nostra esistenza.