Renato Zero – Vita
Bella la vita che se ne va, vecchi cortili dove il tempo non ha età. I nostri sogni, la fantasia, ridevi forte e la paura era allegria.
Bella la vita che se ne va, vecchi cortili dove il tempo non ha età. I nostri sogni, la fantasia, ridevi forte e la paura era allegria.
Alle volte credi di essere importante, di valere qualcosa, di far battere un cuore; poi all’improvviso ti accorgi di non essere nessuno, solo l’ultima pagina di un libro dimenticato in soffitta dal tempo…
La vita è fatta di errori, è fatta di ostacoli, è fatta di sacrifici, ma non dimentichiamoci che la vita ci ha dato la vita.
Spesso non si è ascoltati. Una sordità che acceca l’animasi cerca sempre di dare il meglio. Cercando dentro di noi le parole più belle ma sono solo parole rimaste tali. Ci sono parole e frasi che rimangono indelebile nel tempo. E solo allora con il tempo assumeranno il peso di una montagna. Pantarei.
Come non giudichi un mosaico da una tessera, non giudicare una vita da un giorno.
Amo le cose vecchie e imperfette, che hanno vissuto e portano addosso le tracce del tempo e delle vicissitudini. Come le vecchie finestre rotte, segnate dal tempo e dalle intemperie, che hanno allentato ogni protezione e quando meno te l’aspetti si aprono con un semplice soffio di vento e lasciano entrare l’aria e la luce nella tua stanza buia. E con tua grande sorpresa la danza della vita riprende.
Non è mai questione di vita, ma solo e soltanto di scelte. Scelte che poi la vita te la cambiano, o te la condizionano per sempre.