Francesco Iannì – Vita
La memoria è la nostra identità, una storia fatta di piccoli eventi in apparenza banali, ma carichi di significati, di simboli e di metafore che, se interpretati, danno la vera dimensione della nostra vita.
La memoria è la nostra identità, una storia fatta di piccoli eventi in apparenza banali, ma carichi di significati, di simboli e di metafore che, se interpretati, danno la vera dimensione della nostra vita.
Uomini liberi o no siamo tutti schiavi delle nostre passioni.
Fuggi le tenebre, non fuggire la notte…Fuggi i cattivi, non fuggire il male…Fuggi dal dolore, non fuggire dall’amore, ma sappi che per quanto fuggirai…Ogni notte l’oscurità tornerà a regnare…Ogni male attirerà gente malvagia e ogni amore ti ferirà sempre di più.
Imparò rapidamente perché il suo primo addestramento consisteva appunto nel saper imparare. La prima lezione era la certezza di poter imparare. È sconvolgente scoprire quanti non credono di poter imparare e quanti, ancora, credono che imparare sia difficile. Egli sapeva che ogni esperienza porta in sé una lezione.
Questa vita ha detto mia madre figlia mia va vissutaquesta vita non guarda in faccia e in faccia al massimo sputa.
La vita non può essere se non nei sentimenti, nelle piccole e grandi emozioni, nei sensi attraverso cui si percepiscono le proprie realtà.
A volte conviene isolarsi: meglio la solitudine, che soffrire stando con gli altri.