Stefano Del Degan – Vita
Scegliere di non scegliere è comunque una scelta, dove si lascia andare un pezzo di vita che non tornerà.
Scegliere di non scegliere è comunque una scelta, dove si lascia andare un pezzo di vita che non tornerà.
Da una buona azione, ne scaturiscono altre a catena, così come da una cattiva. In un mondo dove almeno la metà della vita di ognuno di noi è fatta di sofferenza, che senso ha aggiungerne gratuitamente dell’altra?
Le mamme restano anche quando tutti se ne vanno.
Sei sempre stato fermo sulla tua tomba e hai visto molta gente passare, hai parlato con pensieri di altri e hai avuto da litigare con i tuoi, alcuni li hai lasciati andare, non facevano per te, altri li hai osservati a lungo per poi decidere quale sarebbe dovuto essere il loro destino, altri li hai catturati e li hai chiusi in dodici lucchetti per la paura che ti abbandonassero lasciandoti nudo in quel campo di battaglia nel quale ti trovi ancora ora. Hai conosciuto molta gente, molta gente ti ha colpito, molta gente hai visto andare via, perdersi nei posti che non avrebbero fatto per te, hai provato a fare capire, molti sono tornati a mani vuote, delusi, forse hanno capito che avrebbero dovuto ascoltarti, altri chissà quando torneranno e se lo faranno.
È inutile affannarsi nel cercare di andare oltre materialmente, la vita dei più semplici è tale perché quella fase è stata già vissuta; ora è il momento di apprezzare l’essenza dei sentimenti, passare attraverso il bene e la disponibilità verso gli altri per arrivare a conoscere l’Amore, quello vero, quello eterno, quello che ci porterà passo passo, gradino dopo gradino a contemplare il fine ultimo della nostra ascesa; questi corpi sono solo presi in prestito, per dare la possibilità alla nostra anima di evolversi, attraverso esperienze terrene non sempre piacevoli ma necessarie a raggiungere la consapevolezza del nostro essere parte di un tutt’uno, per gioire delle gioie degli altri e rendere meno pesanti le loro angosce offrendoci come sostegno.”L’Amore che è dentro di noi deve essere per tutti e non un esclusiva”.
La vita è questione di culo e dite pure che sono maschilista ma alcune donne partono con un bel vantaggio.
Così prosegue il libro della vita, pagina dopo pagina, per un numero interminabile di fogli, quando si è giovani.