Michela Strega – Vita
Tra tutti i brutti vizi che ho, vivere è quello che preferisco.
Tra tutti i brutti vizi che ho, vivere è quello che preferisco.
I fiori della vita non sono che apparizioni. Quanti passano senza lasciar traccia, quanti pochi danno frutti e quanti pochi di questi frutti diventano maturi! Eppure, fratello mio, possiamo noi trascurare, disprezzare i frutti maturi, e lasciarli marcire inutilizzati?
Non c’è consiglio che tenga nella vita. Le cose accadono e basta, perciò è inutile fare progetti a lunga scadenza.
Sono fin troppo consapevole che si vive in un’epoca in cui solo gli ottusi sono presi sul serio, e io vivo nel terrore di non essere frainteso.
L’umana stupidità non ha limiti. Il nostro volere ci ha portati a desiderare sempre di più, a scombussolare i nostri ritmi tanto che non riusciamo più ad allinearci a noi stessi, a ciò che siamo, a ciò di cui abbiamo realmente bisogno. Dimentichiamo come funzioniamo perché ci allontaniamo da noi, dagli insegnamenti nati con noi… Mi domando allora cosa c’è di meglio che ricominciare dall’inizio? Ancor prima di piangere abbiamo respirato, il ritmo è battuto dal respiro, il metronomo della nostra vita.
La vita e come il caffe senza zucchero, e amara ma ha il retrogusto dolce!
Con piacere ballo la danza della vita. In bilico tra razionalità e sentimento continuo a tenermi stretto ciò che ho nel cuore. Osservo dal palcoscenico coloro che si aspettano che io finisca ciò che ho avviato… ed io, per non deludere gli altri ma specialmente me stessa, senza timore continuo il ballo che ho cominciato.