Andrea Scanavino – Vita
La maggior parte della nostra vita la passiamo a pensare come sarebbe andata se avessimo fatte certe cose e non ne avessimo fatte altre.
La maggior parte della nostra vita la passiamo a pensare come sarebbe andata se avessimo fatte certe cose e non ne avessimo fatte altre.
Vorresti scompariredopo l’ultimo battito d’aliDopo l’ultimo sorriso, rimasto appeso, agonizzante, ad un filo di lucePromesse, arse nel fuoco dei ricordiCeneri di passioni, spente nel gelo dell’animaSogni, strappati brutalmente alla ragnatela della fantasiaVuoto. Nel quale rimbombano sorde le tue urlaUna bambola, fatta di stracci, alla quale è stato strappato a morsi il cuore e calpestata con violenza l’anima. Vuota dentro.Vorresti scomparirema inaspettatamente rinascerai…
Non è la mente ma il cuore a guidarmi passo dopo passo nel cammino della Vita.
Chi di voi sa veramente di essere vivo? Noi siamo solo soldatini di fango in una guerra in miniatura.
“… ma io voglio trovare l’isola sconosciuta, voglio sapere chi sono quando ci sarò. Non lo sapete, Se non esci da te stesso, non puoi sapere chi sei… “
Spesso la vita ci respinge, ci beffa, oppure scorre su un canale parallelo. Si parla sovente di un prolungamento, peraltro già in atto, della stessa. Questo fattore è importante al fine di curare ancora le proprie piaghe, di correggersi, di rischiarare le nostre zone oscure.
La vita è come il caffè: puoi metterci tutto lo zucchero che vuoi, ma se lo vuoi far diventare dolce devi girare il cucchiaino. A stare fermi non succede niente.