Gianni Marcantoni – Vita
È passata un’altra ora, un’altra giornata sull’ombra della tua vita, che finisce sempre su ciò che viene perduto.
È passata un’altra ora, un’altra giornata sull’ombra della tua vita, che finisce sempre su ciò che viene perduto.
Godo di quell’allegria che non rende gli amici vergognosi l’uno dell’altro, l’indomani.
Una pozzanghera, un acquitrino, un rivolo, spesso basta per alimentare la vita. Anche di quei uccelli che volano cercando le carcasse per sfamarsi, sperando che una sola goccia, lì faccia diventare colombi, ed è come se da essa nasca un fiume dove affluiscono le acque di noi tutti. Di chi ha nella sordità delle emozioni il suo male. Un accusa, contro la vita, è evitarla. Chi riceve ha il diritto di piangere di gioia come quello di chi lo ha nel dolore…
È buffo come spesso per qualcuno non siamo persone, ma delle stupide sfide.
La vita ha sempre un bivio da scegliere, sta a noi imboccare quello giusto.
Non ho bisogno di sapere che è facile, ho bisogno di sapere che ne vale la pena!
Pensavo di aver trovato il tutto… invece era il niente che si fingeva il tutto.