Silvana Stremiz – Vita
Trovi sempre qualche “angelo bastardo” pronto a farti versare le lacrime che credevi di aver congelato in fondo all’anima.
Trovi sempre qualche “angelo bastardo” pronto a farti versare le lacrime che credevi di aver congelato in fondo all’anima.
La vita è come la risoluzione in megapixel di una fotocamera: pur tentando di farla coincidere perfettamente con la realtà che vorresti, uscirà sempre diversa.
Ancora cerco il perché di te.
Voglio arrivare, quando posso, lontano. Attingere la gioia che ho nell’anima e cambiare i limiti che conosco e sentirmi crescere la mente e lo spirito. Voglio vivere, esistere, “essere”. E udire le verità che sono dentro di me.
Ad alcune persone servirebbe un vocabolario per imparare il significato di alcune parole, ti amo e ti voglio bene sono parole importanti e vengono pronunciate troppo spesso in maniera superficiale.
Una serie interminabile di incroci, ecco che cos’è la vita. Incroci ai quali non vorremmo a volte fermarci, incroci nei quali spesso incontriamo persone che avremmo preferito non conoscere, o al contrario, incroci dai quali non vorremmo mai allontanarci. Una serie interminabile di incroci, ecco cosa siamo noi.
Per il futuro abbiamo mille progetti, nel presente siamo costretti a sceglierne uno, che, riguardando al passato, si rivela spesso sbagliato. Triste, no?