Francesco Iannì – Vita
La tua esistenza diventa vana nel momento stesso in cui nessuno ha bisogno che tu esista.
La tua esistenza diventa vana nel momento stesso in cui nessuno ha bisogno che tu esista.
Tutti nominano la vita, la vita, la vita. Intanto ringraziate i vostri genitori di avervela donata e poi nominatela in base alle sfide che vi ha mostrato e messo sul vostro cammino, dandovi modo di superarle a testa alta. Questa è la vita, una sfida dopo l’altra, per far in modo di imparare a sopravvivere in questo mondo dove i valori vengono buttati nel dimenticatoio.
E alla fine non ci saranno ne vincitori ne vinti, ma solo tu a giudicare se la tua vita è stato un successo o un fiasco totale.
Le vane speranze sono spesso come sogni fatti ad occhi aperti.
A volte bisognerebbe fare l’autopsia alla nostra vita per capire dove abbiamo sbagliato.
Io e i miei cinque fratelli siamo cresciuti distanti, ma non per scelta. Le circostanze della vita ci hanno separati, obbligandoci ad una lontananza che non c’è mai stata, però, nei nostri cuori.Il nostro amore, il nostro volerci bene è stato sempre molto più grande, più forte di qualsiasi lontananza.Ringrazio sempre Dio di avere i miei cinque fratelli anche se a volte penso che avrei voluto pure una sorella ma dovendo, forse, rinunciare ad uno di loro. No, io non avrei mai potuto e mai potrò rinunciare a nessuno di loro. Li amo immensamente.
La vita è piena di ostacoli, piena di promesse, piena di delusioni. È piena d’amore, di sogni di traguardi. Se anche t’inciampi in qualche ostacolo non mollare.