Antonio Belsito – Vita
Io cercavo con lo sguardo il senso perché era li, scorreva, ma non volevo perderne la direzione.
Io cercavo con lo sguardo il senso perché era li, scorreva, ma non volevo perderne la direzione.
Vivere la vita con gioia ogni giorno, per permettere a chi ti piangerà un giorno che il sorriso sia il suo maggior ricordo.
Una giornata iniziata male può solo finire peggio… Una iniziata bene non migliora!
Di me lascerò la mia penna, gli occhiali e un quaderno. Non aspettatevi di più da un cantastorie.
Ogni giorno rappresenta un pezzetto del puzzle che è la nostra vita. Solo quando sarà compiuto sarà possibile tirarne le fila. Fino ad allora saranno solo strade, tutte diverse tra loro, con ognuna una differente destinazione. Sarebbe bello poter giocare con quei fili all’infinito per realizzare un presente a piacere, come si guarnisce una pizza, o si tinge una tela. Essere quindi architetti del mondo, muovendo tra le dita i fili di ogni burattino che lo abita. Ma questi sono solo pensieri…
Tra le paludi, dove il pantano disorienta e l’ignoto domina il sentiero scelto, miscelando confuse e caotiche impronte, il cammino si fa più faticoso sui saliscendi del quotidiano.Avvolto dalle nebbie il “Nulla” impera, all’occhio incompleto del frenetico mortale, ma colui che aspetterà nuova leggera brezza troverà dapprima uno sconosciuto senza nome, ricoperto di mistiche fattezze; ma osservando l’acqua che passa sotto i ponti e ascoltando l’eco del profondo, ritroverà chi regna nel “Esistere”.
Ci sono persone che non vivono la vita presente, ma si preparano con grande zelo come se dovessero vivere una qualche altra vita e non quella che vivono: e intanto il tempo si consuma e fugge via.