Daniele De Patre – Vita
Come una candela pian piano ci andiamo spegnendo; ma, sempre più spesso, troppo velocemente.
Come una candela pian piano ci andiamo spegnendo; ma, sempre più spesso, troppo velocemente.
La perfezione non esiste. Esiste l imperfezione e noi siamo imperfetti.
Il dono della vita è il tesoro più grande che Dio ha dato a noi.
I volti nelle strade.Persone che corrono, ti urtano, non guardano, fretta.Le vetrine colorate, occhi curiosi che si soffermano su luci ormai intermittenti.Basta guardarsi intorno e percepisci in una anziana signora vestita di stracci il suo dolore che all’angolo di una strada tende la mano.Un cane cha abbaia, ti distrae un attimo.Solitudine.Anche in sorriso breve, o nel banco, la donna chiama offrendo la merce ad un buon prezzo, lo avverti.Solitudine.Come una torre altera all’orizzonte su un deserto battuto dal vento. Solitudine.Al centro di tutto questo tra mille suoni e vociare di persone ascolto il vento e le tue parole e non sono solo.
Il dolore più grande? La scomparsa di un familiareLa gioia più grande? Un figlioLa paura più grande? La malattia di un figlioIl dono più grande? Credere in DioIl bisogno più grande? Essere utile al prossimoIl desiderio più grande? GiustiziaIl valore più alto? RispettoLa sorpresa più grande? Avere un amicoLa cosa più grande? Avere Gesù vicinoLa benedizione più grande? La famiglial’obiettivo più grande? Domani forse lo saprò.
La vita ha la lunghezza di un istante in cui ci siamo privati di una gioia per la maledetta moralità.
Se vuoi porti dei limiti va benissimo, ma non lasciare che siano gli altri a importelo.