Susan Randall – Vita
Noi schiavi delle nostre passioni e delle nostre debolezz e mai liberi dalle nostre catene!
Noi schiavi delle nostre passioni e delle nostre debolezz e mai liberi dalle nostre catene!
L’occidente, il luogo del tramonto, come meta finale del viaggio della vita; un approdo tranquillo, dove i marosi dell’esistenza terrena tacciono, dove troveremo molte vele ormai a riposo. Una volta avvistata la riva dell’eternità potremo gettare l’ancora e fissarla saldamente in quel porto immune da qualsiasi tempesta.
Un giorno l’amore grido al Silenzio: “ti amo”, ma non ci fu risposta.
E, mentre correvi per raggiungere la luna, ti perdevi un cielo stellato che brillava solo…
La vita è come il cenone di capodanno: per leccarti i baffi, devi sopportare il colesterolo cattivo.
Forte è colui che scalando montagne a mani nude trova sempre il coraggio di affrontare nuove vette.
Io mi cibo di menti strane, cuori vissuti e di anime diverse. Non mi piacciono gli esseri normali, quelli li trovi ovunque.