Luciano Meran Donatoni – Vita
Apprezzo e amo la vita così com’è, perché la conosco, non posso dire altrettanto della morte, perché non la conosco, e quando arriverà, non avrò modo di esprimere nessun giudizio a riguardo.
Apprezzo e amo la vita così com’è, perché la conosco, non posso dire altrettanto della morte, perché non la conosco, e quando arriverà, non avrò modo di esprimere nessun giudizio a riguardo.
Un uomo cresce di più da un fallimento che da un successo. È in quel momento che si vede la sua determinazione.
Divenga giardino fresco e profumato colui che ha accolto la parola, ed ora diffonda i profumi della vita, solo questo è l’insegnamento che non offende la dignità dell’uomo, nessuno dovrà dirgli segui i miei passi, sia l’esempio il tuo dire, e chi avrà colto la luce che emani saprà leggere tra le parole.
Se pensi che la vita sia liscia come l’olio, ti ricrederai subito quando batterai una bella cullata sul pavimento.
Stai vicino alle persone che ami, digli che gli vuoi bene perché oggi ci sono ma la vita è spesso bastarda!
Ci sono giorni in cui la stanchezza morale prende il sopravvento, tutto sembra più pesante, si fa fatica a ragionare, a pensare, a respirare, a “vivere”, neanche i sogni riescono a darci sollievo, siamo in un labirinto senza possibilità di trovare l’uscita, alla ricerca di qualcosa o qualcuno che ci indichi la strada verso la luce, e la speranza che tutto finisca in fretta e che ritornino i colori. Come è strana e complicata la vita, prende e da quando e come vuole, ci sentiamo come una barca in mezzo alla tempesta, in lotta fino allo stremo aspettando che ritorni il sereno.
Cogli sulla tua via i sassi e i fiori che incontrerai, ma attento a tenerli sempre divisi. I sassi ti aiuteranno a riconoscere il male, e i fiori il bene. La distinzione delle cose ti aiuterà a vivere.