Daniele De Patre – Vita
Non posso godere delle poche cose buone che ho fatto; mi rammarico per le tante lasciate per strada. Piuttosto che pensarci sopra, meglio cercare di riparare.
Non posso godere delle poche cose buone che ho fatto; mi rammarico per le tante lasciate per strada. Piuttosto che pensarci sopra, meglio cercare di riparare.
Ogni giorno come appeso ad un filo sottilissimo, tra un passato di ricordi che bene non fanno e un futuro colmo sempre e solo di incertezze.
La vitanon riserva solo cattive sorprese…ma anche sorpreseche per quanto siano belledivengono indimenticabili…a volte se anche ci capitasserodelle brutte e negative sorprese…poi ne basta una sola positivaa rivoltare la situazione…riconquista sempre la felicitàe non permettere a niente e nessunodi portartela via… è difficile…ma bisogna lottare…… sempre!
Quante volte nella vita si arriva a un bivio? Destra o sinistra, Lascia o raddoppia? Fosse semplice decidere, fosse così scontata la risposta alle nostre domande, ma quando mai lo è? Ci sediamo a quell’incrocio, la testa tra le mani, gli occhi bassi, sulle spalle uno zaino di ricordi, di speranze, di sogni… fotogrammi della nostra vita che ci invadono la mente e il cuore. Eppure dobbiamo alzarci da lì prima o poi, scegliere la strada da percorrere. Il cuore comincia a palpitare, le mani tremano, il respiro diventa affannoso, gli occhi lucidi. La paura ci governa. La paura di sbagliare, di perdere troppo in favore di troppo poco, di essere infelici, di restare soli. Il tempo scorre, e noi siamo ancora fermi lì, senza arte né parte, a subire la vita aspettando che decida lei per noi. Troppo semplice così, no, non funziona! Impariamo a sbagliare per conto nostro, a prendere strade contro mano, a cadere, rialzarci, ripartire. Impariamo il mestiere più difficile del mondo: vivere.
Molto spesso la considerazione non è volta alle capacità dell’individuo ma solo al ruolo che svolge.
Non facciamo altro che lamentarci della nostra vita. La viviamo in modo indifferente, piuttosto che cercare un motivo per essere felice ne troviamo mille per complicarcela e sentirci tristi. Basta. Dobbiamo pensare positivo, goderci la vita al massimo, coglierne ogni suo lato positivo. Viviamo come se avessimo tante vite, come se non ci rendessimo conto che la vita, invece, è una sola. Quante occasioni ci facciamo sfuggire di mano perché pensiamo troppo alle conseguenze? Già, a volte pensiamo troppo poco e a volte troppo. Quanti “ma”, “se”, “forse”. Il cuore dice di fare una cosa? E facciamola! Magari sarà anche la scelta sbagliata, ma un giorno non rimpiangeremo di averla fatta, anzi, saremo felici di averci almeno provato.
La vita è come l’acqua: c’è sempre, solo in forme diverse.