Domenica Borghese – Vita
Dire che sto vivendo è meglio che dire bisogna vivere, perché significa che la vita la vivo in divenire.
Dire che sto vivendo è meglio che dire bisogna vivere, perché significa che la vita la vivo in divenire.
La democrazia ha origine nell’idea che coloro che sono eguali sotto un qualsiasi rispetto sono eguali sotto tutti i rispetti; essendo egualmente liberi, gli uomini pretendono di essere assolutamente eguali.
Nella vita non bisogna mai essere indecisi, se si è convinti di una cosa, bisogna farla senza ascoltare nessuno, altrimenti si rimane con gli scrupoli e magari diamo pure la colpa agli altri, per non aver fatto, ciò che si voleva.
Mi sentivo come un albero vecchio, pesante, stanco, amorfo, parassita. Ma a volte basta che vicino venisse piantato un giovane fiore per ritornare a crescere di nuova linfa, di nuovo ardore, di nuova passione. Una pianta che mi ha fatto capire di apprezzare la saggezza di un vecchio albero, che ne ama la corteccia provata dalle condizioni atmosferiche, che mi inietta quel qualcosa che mancava per vivere di luce propria, che mi fa ritrovare l’autostima, e quel desiderio di piacere e di piacersi, che avevo perso nel tempo.Queste sono le magie che accadono nelle fiabe, questa è la magia della vita, questa è la magia che vive chi ha ricevuto un nuova linfa, questa è la mia magia.
Rimpiangendo i giorni, ci sfuggono gli innumerevoli istanti.
Meglio vederlo il diavolo che cercare di indovinare dov’è.
Un volto incantevole è come lo stupendo dipinto di un autore crudele: tutti lo giudicheranno solo dalla tela.