Arthur Schopenhauer – Vita
Nella fanciullezza la vita ci si presenta come uno scenario teatrale visto da lontano; nella vecchiaia come il medesimo scenario visto da molto vicino.
Nella fanciullezza la vita ci si presenta come uno scenario teatrale visto da lontano; nella vecchiaia come il medesimo scenario visto da molto vicino.
Ricordati che non è la vita ad avere bisogno di te. Ma vivere è una grande cosa. Non arrenderti mai.
Ci sono degli istanti in cui gli occhi vedono qualcosa, e nel nostro modo di “sentire” tutto può cambiare. Se questo sarà o non sarà un privilegio a noi riservato, dipenderà dal nostro senso di gratitudine verso la vita. Verso l’esistere.
Sognare ad occhi aperti ci dà la possibilità di vedere l’infinitezza dei mondi paralleli al nostro.
Possiamo comprare il tempo degli altri, ma il nostro non si può.
L’esperienza di morte riaccende la vita.
Sono uscito a cercare chi mi potesse dare emozioni, con la speranza che fossero per sempre, ma tutte quelle che ho trovavo erano solo emozioni brevi, quelle che duravano solo una notte, quelle che già al mattino sono dimenticate, in fondo questa è la vita di oggi giorno, che va avanti solo grazie alla speranza, colei che ti fa continuare a vivere.