Roberto Giusti – Vita
Cioè capito, si libera la mente e tutto diventa più chiaro. Cambia la visione delle cose, la percezione di noi stessi. Ci sentiamo pronti per un nuovo inizio, un’elevazione del nostro io spirituale.
Cioè capito, si libera la mente e tutto diventa più chiaro. Cambia la visione delle cose, la percezione di noi stessi. Ci sentiamo pronti per un nuovo inizio, un’elevazione del nostro io spirituale.
Quando rivedi persone con cui hai condiviso tanto e di cui ora non rimane niente, ti trovi sempre in imbarazzo. A metà tra il dire e il tacere, tra l’abbracciare e il tenere le braccia conserte, tra il ricordare e il dimenticare, tra proseguire ciò che era stato oppure ricominciare da capo.
Stavo leggendo un libro, quello della mia vita. Ogni foglio è un anno vissuto, ogni capitolo un pezzo della mia storia. All’ultima pagina, ho capito che non è stata importante la trama ma tutti quei personaggi che hanno reso possibile la stesura.
Un fiume fangoso è l’uomo. Bisogna essere un mare per poter accogliere un tal fiume senza divenire impuro.
Chi gioisce del niente piangerà del poco, perché la vera forza è nel sorriso stentato di chi riconosce al poco il giusto peso, e al molto il giusto merito.
Fai l’impossibile. Cerca l’introvabile. Ogni giorno ha davanti il sogno di una vita. E ogni giorno sei ad un passo dall’afferrarlo. Apprezzare l’oggi per vivere il domani. Questo è il trovare l’impossibile.
Che cos’è la vita? Una sfida volta a valorizzare ogni singolo istante di cui essa si compone.