Alexandre Cuissardes – Vita
Ormai sono così vecchio e segnato che non ho più nessuna nuova esperienza ma soltanto ripetizioni o tuttalpiù seconde volte.
Ormai sono così vecchio e segnato che non ho più nessuna nuova esperienza ma soltanto ripetizioni o tuttalpiù seconde volte.
L’unica passione che non ha costi personali, ma arricchisce è la politica.
Non ho mai scommesso sui cavalli, ma mi è sempre piaciuto pensare alla vita come a un’ippodromo e l’amore come a una corsa. Se punti sul cavallo giusto, vinci. Il punto in verità è che non esistono cavalli vincenti, non se ne esce mai vincitori. La vita è più un’arena, come quella degli antichi romani, e noi siamo gladiatori. Combattiamo, sudiamo, soffriamo, e alla fine, chi prima, chi dopo, cadiamo tutti. E se pensate che la vera sconfitta non sia cadere, quanto più non rialzarsi, vi sbagliate di grosso: quelle sono le scelte più ovvie, e chi si rialza lo fa solo in attesa che un altro colpo venga sferrato, e cada di nuovo. La vera sconfitta la vivi quando hai tanta paura sia di cadere che di rialzarti: resti a terra, ti fingi morto, eviti ogni contatto, ogni rischio e sopravvivi. Non vivi, ma sopravvivi. Così la vita, così l’amore, quando hai sofferto tanto da aver paura di vivere e d’amare, sopravvivi.
La nostra vita e condizionata dalle persone e stati d’animo è tutto ciò che ci circonda, potessimo vivere in pace e tranquillità almeno per un giorno e quasi impossibile.
Non essere sempre pronto per ogni eventualità. A volte è bello che la vita ti sorprenda.
Quando la riflessione è giunta al suo culmine e la ponderazione ha fatto il suo cammino, è necessario agire. Il troppo pensare paralizza le giuste azioni.
Una spina nel cuore l’avidità, ha bruciato noi.