Luna Del Grande – Vita
Le persone dovrebbero imparare a usare le parole ma soprattutto dovrebbero imparare a dare un peso a ciò che dicono. Le parole feriscono.
Le persone dovrebbero imparare a usare le parole ma soprattutto dovrebbero imparare a dare un peso a ciò che dicono. Le parole feriscono.
La vita ci mette a duro confronto con la gente portatori sano d’ignoranza che confondono la dolcezza con la debolezza, essi, vanno spazzate via con la nostra maestosa indifferenza.
Ognuno di noi vale.Vale immensamente solo per il fatto di essere uomo. Indipendentemente dal colore, dalla bellezza, dallo status, dai soldi che possiede.E ognuno ha diritto alla felicità.Ma la felicità te la devi costruire, devi lottare per mantenerla.E la felicità passa in primo luogo attraverso il rispetto di sé.E dalla consapevolezza del diritto e del dovere di avere una strada da seguire.
La vita è una finestra aperta al mondo, sta a te decidere cosa vuoi vedere. Sii felice per quello che hai, non passare la vita a cercare quello che ti manca, sarebbe una ricerca senza fine.
Le nostre ferite, il nostro dolore, il nostro vissuto, tutto ciò che abbiamo sofferto in passato, ha influenzato e condizionato il nostro modo di essere. Ricordiamo però che sbocciamo ogni giorno e che solo accettando i nostri limiti, le nostre fragilità, lavorando su noi stessi, possiamo rendere più colorato e profumato il nostro giardino.
Il Distruttore, figlio del dio Sole, si mise in cerca un giorno di quattro streghe, perché voleva ucciderle.La prima che incontrò tremava e si torceva al suo cospetto, però non di paura. Freddo era il suo nome. “Se tu mi uccidi” disse “il caldo regnerà e il grano non potrà crescere senz’acqua che lo bagni.”Il Distruttore disse: “Vecchia hai ragione, io non ti ucciderò”.Fame era la seconda, ella così parlò: “Se tu mi uccidi il cibo verrà a noia alla tua gente”. Ed egli disse: “E vero, la gioia di ogni festa sparirebbe con te. Io non ti ucciderò”.La terza era Povertà. “Uccidimi” ella disse sono così infelice! Però sappi che morta io mai più i vestiti potranno consumarsi e la tua gente non avrà più il sapore delle cose nuove.Ed egli disse: “È vero, la mia gente gode degli abiti nuovi. Non ti ucciderò”.L’ultima strega, la più vecchia e curva, disse: “Se tu mi uccidi, la Gente non morirà mai più, né nuovi bambini nasceranno, al mondo sarà un popolo di vecchi.Lasciami andare e la Gente crescerà, giovani forti prenderanno il posto dei vecchi che prenderò per mano.Sono la Morte, amica non compresa della Gente.””Nemmeno te posso uccidere” concluse il Distruttore.È così che Morte, Miseria, Fame e Freddo, vivono tra di noi.Il figlio del Sole, tornato dal suo viaggio, spiegò a tutti quanti queste cose.
È bello dire ti voglio bene, ti amo, mi manchi, ma dobbiamo essere consapevoli che…