Massimiliano Cassone – Vita
Nel susseguirsi dei giorni ci rendiamo conto che nessun giorno è diverso. Siamo noi a cambiare nell’indifferenza del tempo.
Nel susseguirsi dei giorni ci rendiamo conto che nessun giorno è diverso. Siamo noi a cambiare nell’indifferenza del tempo.
Vivendo mi son resa conto che è stata sempre la speranza a prendermi in giro. Adesso ho voglia di prendermi gioco io di lei e realizzerò tutto quello per cui sto lottando anche perdendola.
Il fato non ce la farà mai a spezzarti, forse ti piegherà, come il vento fa con la spiga del grano, ma passata la tempesta, questa si rialza più bella e forte di prima e se anche la falce la taglierà, lei farà ancora qualcosa di importante, il pane fonte di nutrimento e il ciclo non si spezzerà mai.Sentiti come la spiga, debole all’inizio, forte successivamente, indistruttibile poi, perché sai che niente e nessuno può farti paura, nemmeno la falce perché per un attimo hai sfiorato pure lei…
Ho smesso di chiedermi perché ti ho incontrato, ho capito che quel giorno la vita era in vena di scherzi.
Mi aprono gli occhi, ma non riesco a tenerli aperti.
Tra il ieri e l’oggi è meglio oggi ma viviamo dei pezzetti di ieri. Quelli indelebili che non svaniranno mai.
A volte chiedo tanto a me stessa, comprendere tutti e tutto è difficile, devi fare un gran lavoro e un enorme fatica, perché condividere e amalgamarsi con gli altri non sempre è facile. Ognuno ha il suo carattere e le sue sfaccettature, ma ora mi domando: ma sono solo e sempre io che mi chiedo i “perché”, i “quando”, i “cosa ho fatto”, i “cosa avrei dovuto fare”, i “cosa è giusto che si facesse”, i “cosa potevo fare” e me lo chiedo spessissime volte e stasera ancor di più. Come al solito la risposta è solo una e tante: il mondo non si cambia a parole, si cambia nei gesti e nei fatti.