Cristopher Iacò – Vita
Sono un tipo contraddittorio, ogni tanto mi reinvento: credo che faccia parte della natura dell’uomo.
Sono un tipo contraddittorio, ogni tanto mi reinvento: credo che faccia parte della natura dell’uomo.
Col passare del tempo e osservando le persone mi sono resa conto che non tutte possono viaggiare al mio fianco, soprattutto se sono persone che hanno una visione delle cose importanti della vita totalmente diversa dalla mia.
Maledette le ambizioni quando non si concretizzano.
Tutti noi portiamo il bagaglio della vita.Certo è pesantema è di appartenenza.Allora cosa fare?Ormai quello che è perduto non torna più.Allora carichiamoci di questo bagaglio ecamminiamo sempre guardando avantiil passato ne resta passatoil futuro ci aspetta per abbracciarci nellanuova avventura che si chiama felicità.
Non è il problema a distruggerti ma la disperazione con la quale lo affronti.
La vita non è abbastanza.Allora cosa voglio?Voglio una decisione per l’eternità, qualcosa da scegliere e da cui non mi allontanerò mai, in nessuna oscura esistenza o qualunque altra cosa accada. E qual è questa decisione?Una qualche tipo di febbre della comprensione, un’illuminazione, un amore che andrà oltre, trascenderà questa vita verso nuove esistenze, una visione seria, finale e immutabile dell’universo. Questo è ciò che intendo quando dico che “voglio degli Occhi”.Perché dovrei volere tutto questo? Perché qui sulla terra non c’è abbastanza da desiderare, o meglio, qui non esista una singola cosa che io voglia.Perché non voglio una vita terrena? Perché non mi basta?Perché non mi illumina l’anima, non mi riempie il cervello di eccitazione e non mi fa piangere di felicità.Perché vuoi provare queste cose?Perché la ragione e le questioni di fatto, la scienza e la verità non me le fanno provare e non mi conducono verso l’eternità, anzi, mi soffocano come l’aria viziata, stantia.
In genere passiamo la gioventù a rovinarci la salute e la vecchiaia a curarla.