Giuseppe Calabrò – Vita
A volte si vince, a volte si impara.
A volte si vince, a volte si impara.
La vita è terribile come la morte.
È la vita che ci governa: noi non possiamo che subirla.
Da bambino saltavo gli ostacoli sulla pista di atletica, ora che sono cresciuto salto altri ostacoli però molto più altri di quelli che saltavo da bambino.
L’unica cosa che la vita ti porta a fare è prendere tutto ciò che ti rende infelice e farlo diventare niente, come le persone che provocano questo stato d’animo sono “niente”.
Come può l’uomo esser cancroper il suo stesso corpo,se avesse accesso alla visione dell’intero,capirebbe l’insensatezza dei suoi gesti,l’Umanità è un solo grande essere.
Non riesco ad immaginare una persona intelligente che accetta l’idea di una vita programmata e monotona. Forse gli estrosi di questo mondo, se sono stati in grado di rimanere “uomini”, devono aver scoperto qualcosa di unico, magari persino semplice, che li ha corrotti più di un brivido di adrenalina che offre solo una vita dedita all’utilizzo del proprio genio.