Daniele De Patre – Vita
Alcune volte preferisco restare in silenzio e “allontanarmi”. In questi momenti sto davvero bene, in compagnia di me stesso.
Alcune volte preferisco restare in silenzio e “allontanarmi”. In questi momenti sto davvero bene, in compagnia di me stesso.
La tua vita fa talmente schifo che, se anche sporchi quella degli altri, sarà sempre più pulita della tua.
La vita ci sfugge via come un soffio di vento e svanisce aldilà del nostro orizzonte.
La realtà quotidiana difficilmente riesce a reggere il confronto col magico mondo costruito sulle ali della nostra fantasia: una magia “immaginata” si dissolve molto presto a contatto con l’umana imperfezione. Con le dovute eccezioni, come per ogni cosa.
La vita certe volte è imprevedibile, quasi sempre ti carica di difficoltà, ma quando decide di darti ascolto ti può travolgere.
Quando il vento della dura realtà spegne la fiammella della tua speranza e t’invita a volare con lui nel comodo regno della rassegnazione, non lo seguire. Affrettati a riaccendere nel tuo cuore un’altra fiammella; e se la spegne, riaccendine un altra; e, se occorre, un’altra ancora; senza stancarti mai. La speranza è come un faro: se fa luce nel tuo cuore quando c’è la tempesta, sai dove approdare. Se la sua luce si spegne, la tua nave andrà ad infrangersi sui tanti “scogli” della vita.
Ti guardo negli occhi, riesco a capirti, e arrivo alla conclusione che gli stessi occhi sono dei bravi attori.