Salvatore Salvax Calabrese – Vita
Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni, è al risveglio che ci accorgiamo di vivere un incubo.
Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni, è al risveglio che ci accorgiamo di vivere un incubo.
Come un cavallo selvaggio o hai braccia forti per tenerlo, oppure vai a terra. Questa è la vita.
La vita ti insegna a sorridere pur essendo un “diversamente felice”.
Anche la tempesta più violenta e la notte più buia prima o poi hanno fine. Fiducioso aspetto quel momento.
La grandezza è un’esperienza transitoria. Ed è inconsistente, legata com’è all’immaginazione umana che crea i miti. La persona che sperimenta la grandezza deve percepire il mito che la circonda. Deve pensare a quanto è proiettato su di lei, e mostrarsi fortemente incline all’ironia. Questo le impedirà di credere anch’essa a quello che pretende di essere. L’ironia le consentirà di agire indipendentemente da se stessa. Se invece non possiede questa qualità, anche una grandezza occasionale può distruggerla.
Definisco la vita ad un treno, lo si aspetta per ore quando poi arriva, ti ferma il controllore e ti dice: “mi dispiace non può salire non ha il biglietto”.
Non si può insegnare a vivere.