Domenica Borghese – Vita
La vita è un giro di possibilità, e noi siamo una possibilità! Insieme o divisi? Questa è la libertà che ci è stata concessa, scegliersi o buttarsi via e perdersi.
La vita è un giro di possibilità, e noi siamo una possibilità! Insieme o divisi? Questa è la libertà che ci è stata concessa, scegliersi o buttarsi via e perdersi.
Non ascoltare ciò che viene detto su di te dagli altri. Non affidarti a ciò che vedi. No e no, ascolta te stesso, il tuo cuore e la persona che ami. Se ascolti ciò allora hai capito come funziona questo sistema e questa società in cui si vive. Se non lo ascolti allora continua a sognare, rimarrai sempre un illuso e non hai capito nulla nemmeno di te stesso.
Se percorri la tua strada e non scorgi nessuno, o sei troppo veloce o troppo lento, rifletti o rimarrai solo.
Più ci ritroviamo a vivere in situazioni “estreme” e complicate, più aumenta la nostra capacità di adattamento a realtà inimmaginabili prima. Nello stesso modo, più ci viene concessa la possibilità di conoscere il mondo e gli esseri umani per quello che sono, più il nostro modo di vedere e percepire ciò che ci circonda diventa smaliziato, spogliandosi così da quel velo di ingenuità e semplicità che, di natura, ci accomuna tutti.
Non si può essere arbitri di un gioco senza regole. Non si può essere magici in un mondo senza favole.
I consigli sono ben accetti, gli apprezzamenti quasi imbarazzano, le critiche, se costruttive, sono indispensabili.
Col tempo ho imparato a pensare a me stessa, non sono diventata menefreghista, ho semplicemente capito che non posso occuparmi degli altri se prima non mi occupo di ciò che serve a me per essere serena, ho capito che non posso essere pronta per tutto e tutti, che anche io ho i miei problemi e devo risolverli, ho capito che non tutti sono come me e si affidano agli altri, ma è necessario pensare se questi “altri” hanno la capacità e possibilità di aiutare. Ho voluto scegliere me stessa per poter avere la forza di essere una spalla, ma questa spalla alle volte cede e questo non è egoismo, ma consapevolezza di non poterci essere.