Maria Teresa Porta – Vita
Qualcuno (e non è mia madre) dice che valgo di più di quello che credo e che, per questo, merito di più. Devo solo auto convincermi!
Qualcuno (e non è mia madre) dice che valgo di più di quello che credo e che, per questo, merito di più. Devo solo auto convincermi!
Vale la pena di vivere anche solo per mettere le cuffie alle orecchie e ascoltare una bella canzone.
Berrò la vita fino alla feccia.
L’esistenza non è eterna, sono i ricordi e le emozioni impresse in essi, a renderla tale.
Il mio sguardo nuovo, su di bianche nuvole, ancora volto su terre non mie. Pesante fardello reca il mio cuore, groppa provata da generosa soma conduce il mio essere a nuove prove, amaro è l’abbandono, non scevro del fiele del ritorno. Arduo è il pensiero che, non rinverdendo il cammino, su impervio e perituro sentier s’addentra.Dell’esser mio ho fatto merce, del valor, soldo, per un sorriso mi son fatto creta, per un bacio arrendevole acqua. Ancor vedo il librarsi del candido cencio e, già il verbo cambia melodia, il desio ancor resiste, forte, bramoso del pugno di natia terra a ricoprir il volto, ormai inane e vuoto, del soffio amoroso si lungo negato.
Il peso del mio passato rallenta così tanto il cammino nel mio presente che quando alzo gli occhi… sono già nel mio futuro.
Sai quanti sorrisi mi sono negata per gli altri!? Quante volte ho lasciato scappare dalle mie mani, o dalla mia vita qualcosa di bello per non ferire qualcuno!? Troppe! Ho sempre pensato di vivere nel giusto, rispettando valori e principi, ma quante persone lo hanno fatto per me!? Nessuno direi. Oggi voglio pensare a me, voglio pensare che per una volta solo una esisto solo il al mondo. Soltanto io e ciò che mi fa stare bene… Il resto non conta!