Vincenzo Trotta – Vita
Non si può essere arbitri di un gioco senza regole. Non si può essere magici in un mondo senza favole.
Non si può essere arbitri di un gioco senza regole. Non si può essere magici in un mondo senza favole.
Ciò che non farai presto lo farai troppo tardi.
Capita che all’improvviso è come se si spalancasse una porta, e luce entra ad illuminare la stanza. E vedi tutto ciò che sino a quel momento intuivi annaspando solo al tatto. E senti privo di quei tappi che ti impedivo di ascoltare. Poi a distanza di tempo ti spieghi quello che non avevi compreso.
Devo la mia rovina non al valore dei nemici, ma alla perfidia degli amici.
La vita è un’aporia interpretativa.
Possiamo perdere tutto… ma in realtà tutto ci viene donato attraverso la vita che è tale solo se vissuta con amore!
Ci sono giorni in cui la stanchezza morale prende il sopravvento, tutto sembra più pesante, si fa fatica a ragionare, a pensare, a respirare, a “vivere”, neanche i sogni riescono a darci sollievo, siamo in un labirinto senza possibilità di trovare l’uscita, alla ricerca di qualcosa o qualcuno che ci indichi la strada verso la luce, e la speranza che tutto finisca in fretta e che ritornino i colori. Come è strana e complicata la vita, prende e da quando e come vuole, ci sentiamo come una barca in mezzo alla tempesta, in lotta fino allo stremo aspettando che ritorni il sereno.