Carmine La Marca – Vita
Quando imparerai a guardare il mondo come un grande palcoscenico con tanti commedianti, capirai come essere regista della tua vita.
Quando imparerai a guardare il mondo come un grande palcoscenico con tanti commedianti, capirai come essere regista della tua vita.
Tutti nominano la vita, la vita, la vita. Intanto ringraziate i vostri genitori di avervela donata e poi nominatela in base alle sfide che vi ha mostrato e messo sul vostro cammino, dandovi modo di superarle a testa alta. Questa è la vita, una sfida dopo l’altra, per far in modo di imparare a sopravvivere in questo mondo dove i valori vengono buttati nel dimenticatoio.
Ci portiamo dietro i nostri bagagli pieni di gioie, dolori, amarezze e cose di cui andare fieri e spesso li trasciniamo vergognandocene un po’, come se fossero marchi indelebili posti a bella vista per occhi indiscreti e il giudizio altrui. Molte volte però fatichiamo a realizzare che è proprio quel pesante bagaglio pieno di esperienze che ci permette affrontare sfide sempre nuove ed è grazie alla condivisione del nostro passato che riusciamo a donare ricchezza agli altri, consentendo alla nostra vita di acquisire valore.
Noi tutti siamo esseri mimetici: sono gli altri che ci insegnano cosa desiderare.
Chi respinge ciò che è ignobile può porsi in posizione di isolamento e biasimo da parte della massa. Ma se questo era necessario, ha in tutti i casi compiuto un’azione nobile.
Mi sono resa conto che ti puoi chiudere in te stesso e alzare muri, ma questo comporta conseguenze dure. Non puoi vedere oltre, le persone non possono capire te e viceversa. Quindi ho accettato l’idea di non essere spaventata e continuo a dire la stessa cosa: non si tratta di non avere paura, ma di abbracciare questa e usarla.
Se non ci fossero le salite non apprezzeremmo le discese, se non ci fossero le strade tortuose non apprezzeremmo quelle dritte, se non ci fosse la notte non apprezzeremmo la luce se non ci fosse l’amore non apprezzeremmo la vita.