Alexandre Cuissardes – Vita
Le buone notizie godono di cattiva e scarsa stampa,le cattive notizie godono di buona e diffusa stampa.
Le buone notizie godono di cattiva e scarsa stampa,le cattive notizie godono di buona e diffusa stampa.
I ricordi, poesia e dolore per l’anima. Unica, indissolubile ed eterna. Lei porterà dentro ogni nostro cambiamento, ogni nostra vita passata. Lei pagherà lo scotto di tutti gli sbagli che noi piccoli uomini imperfetti commettiamo. Lei, l’unica a portare le cicatrici della nostra esistenza.
L’importante nella vita è stare bene con se stessi, tutto il resto è come il dessert: non strettamente necessario, ma sublime se fatto bene.
Stregato dal tuo essere astrattosimile al sogno di un libro che ho lettoe la mente ha vissuto nel modo perfetto.
Tornare nei posti dove sei stato felice non è mai facile, rimanerci è tremendamente difficile.
La vita è quanto è strana. Una continua ricerca illusoria di qualcosa che nemmeno noi sappiamo. Un continuo sognare di tante cose Che magari ogni tanto diventano realtà, oppure vivono giorno per giorno dentro di noi, rinforzandosi o svanendo. Ma Perché dev’essere tutto tanto difficile nella vita?, perché dall’esterno, osservando con razionalità il mondo ci pare facile trovare le soluzioni, pensieri, sentimenti, paure talmente incomprensibili che ti riempiono la mente, ti confondono. Non si può aspettare e rimanere come attenti osservatrici di un palco vuoto, che presto potrebbe riempirsi di speranze, ma che ora sembra tanto spoglio. Siamo noi a dover scrivere la scenografia, i dialoghi, della nostra la storia, eppure riuscire solo a guardare un copione bianco. Non smettiamo mai di correre verso un traguardo, non smettiamo mai di essere noi stessi, lottiamo sempre per ciò che desideriamo dalla vita, viviamo per la nostra. Vita, amiamo chi ci ama e chi ci odia, sogniamo sempre mete impossibili, regaliamoci in ogni istante di vita eterna e in tutto questo immenso vivere, ricordiamoci che la vita è solo un sogno.
Passiamo tutta la vita a cercare di comprendere il nostro essere, e quando ce ne ravvediamo, siamo oramai ad un passo dall’essere stati.