Claudia Marangoni – Vita
Non fare delle persone il tuo tutto, perché quando queste se ne andranno saranno il tuo niente.
Non fare delle persone il tuo tutto, perché quando queste se ne andranno saranno il tuo niente.
Ci sono dei pensieri che hanno di per sé poco o nessun senso, impressioni decadenti della realtà che però quando raccontate possono spiegare sensazioni ed emozioni ad un primo momento imperscrutabili. Un po’ come capire la vita ricordando i sogni.
Si può vivere da qualche parte per tutta la vita e non sentirsi a casa propria.
Tra le perle che ancora ho e gli angeli che dal cielo mi guardano, ringrazio i miei maestri di vita, il suono caldo di racconti e storie, la saggezza degli insegnamenti, la guida sicura per i sentieri che imboccherò, la dolcezza di carezze d’amore, l’abbraccio che sa di casa. Come una piccola mano rugosa, sofferta, lavoratrice, piena d’esperienza e cicatrici possa infondere tanta forza, coraggio, protezione e conforto, credo faccia parte dei meravigliosi misteri della vita e dei motivi per cui, nonostante tutto, valga la pena di viverla.
Almeno un terzo della nostra vita è un dolce dormire, la restante parte spetta a noi viverla bene.
È come se la nostra vita fosse una corsa lungo i binari della nostra esistenza. Alcune viaggiano nella stessa direzione ma su percorsi diversi. Ad un certo punto si incontrano, si scambiano e si dividono nuovamente per poi percorrere nuove strade. Talvolta le coincidenze con altre vite ci invitano a scendere per cambiare treno, ma preferiamo rimanere a guardarlo passare, fino a che diverrà solo un puntino che forse sparirà per sempre dietro il nostro orizzonte. E “ci sono treni che passano una sola volta nella vita”.
Sono strani i sentimenti, raramente comprensibili. Per questo affascinanti come è affascinante la vita.