Leandro Mancino – Vita
Strana la vita, passa e ripassa i soliti pezzi come se fosse una radio d’epoca… ed il bello è che non ce ne stanchiamo mai.È una musica senza tempo, la vita.
Strana la vita, passa e ripassa i soliti pezzi come se fosse una radio d’epoca… ed il bello è che non ce ne stanchiamo mai.È una musica senza tempo, la vita.
Per esser liberi basta sostituire il volo al cammino…
Ci sono esistenze che cancellano ogni tipo di assenza, soluzioni per quasi tutti i dilemmi, bene che dilegua ogni male. Nei momenti bui è il sole che vorresti incontrare, nei freddi inverni del cuore è solo l’amore che ti apporta calore, ma noi siamo lontani da questi semplici valori e vaghiamo soli attraverso le indifferenti presenze.
Se c’è una cosa che è impossibile fare è smettere di pensare. E a volte il flusso continuo dei pensieri è quello che non ti porta sulla strada giusta. Forse l’uomo dovrebbe essere meno razionale.
Si dice spesso che l’uomo è superiore alla donna, ma finora ho solo visto e sentito che l’uomo, accecato dalla violenza sia solo divenuto una bestia, che ha perso la sua bellezza.
Nella prossima vita, forse, capirò il perché c’era un tempo in cui accadevano le cose, faticavo ad addormentarmi e facevo strani sogni. L’illusione di qualcosa ci accompagna sempre, ci creiamo mondi immaginari è come assumere stupefacenti emotivi senza mai assumere sostanze tossiche. Facciamo si di uscire da questa specie di letargo emotivo, un solo anelito non basta per vivere, ma basta e avanza per morire.
Le cose se ne andavano e non c’era verso di fermarle. Solo di cambiarle, se uno aveve la possibilità.
Per esser liberi basta sostituire il volo al cammino…
Ci sono esistenze che cancellano ogni tipo di assenza, soluzioni per quasi tutti i dilemmi, bene che dilegua ogni male. Nei momenti bui è il sole che vorresti incontrare, nei freddi inverni del cuore è solo l’amore che ti apporta calore, ma noi siamo lontani da questi semplici valori e vaghiamo soli attraverso le indifferenti presenze.
Se c’è una cosa che è impossibile fare è smettere di pensare. E a volte il flusso continuo dei pensieri è quello che non ti porta sulla strada giusta. Forse l’uomo dovrebbe essere meno razionale.
Si dice spesso che l’uomo è superiore alla donna, ma finora ho solo visto e sentito che l’uomo, accecato dalla violenza sia solo divenuto una bestia, che ha perso la sua bellezza.
Nella prossima vita, forse, capirò il perché c’era un tempo in cui accadevano le cose, faticavo ad addormentarmi e facevo strani sogni. L’illusione di qualcosa ci accompagna sempre, ci creiamo mondi immaginari è come assumere stupefacenti emotivi senza mai assumere sostanze tossiche. Facciamo si di uscire da questa specie di letargo emotivo, un solo anelito non basta per vivere, ma basta e avanza per morire.
Le cose se ne andavano e non c’era verso di fermarle. Solo di cambiarle, se uno aveve la possibilità.
Per esser liberi basta sostituire il volo al cammino…
Ci sono esistenze che cancellano ogni tipo di assenza, soluzioni per quasi tutti i dilemmi, bene che dilegua ogni male. Nei momenti bui è il sole che vorresti incontrare, nei freddi inverni del cuore è solo l’amore che ti apporta calore, ma noi siamo lontani da questi semplici valori e vaghiamo soli attraverso le indifferenti presenze.
Se c’è una cosa che è impossibile fare è smettere di pensare. E a volte il flusso continuo dei pensieri è quello che non ti porta sulla strada giusta. Forse l’uomo dovrebbe essere meno razionale.
Si dice spesso che l’uomo è superiore alla donna, ma finora ho solo visto e sentito che l’uomo, accecato dalla violenza sia solo divenuto una bestia, che ha perso la sua bellezza.
Nella prossima vita, forse, capirò il perché c’era un tempo in cui accadevano le cose, faticavo ad addormentarmi e facevo strani sogni. L’illusione di qualcosa ci accompagna sempre, ci creiamo mondi immaginari è come assumere stupefacenti emotivi senza mai assumere sostanze tossiche. Facciamo si di uscire da questa specie di letargo emotivo, un solo anelito non basta per vivere, ma basta e avanza per morire.
Le cose se ne andavano e non c’era verso di fermarle. Solo di cambiarle, se uno aveve la possibilità.