Matteo Zangrandi – Vita
Solo abbandonato nel silenzio del nulla mi accorgo di vivere… a metà tra la realtà e il sogno appeso ad un filo sottile chiamato vita trovo la forza di dire ancora una volta “io ci sono” e non solo per guardare.
Solo abbandonato nel silenzio del nulla mi accorgo di vivere… a metà tra la realtà e il sogno appeso ad un filo sottile chiamato vita trovo la forza di dire ancora una volta “io ci sono” e non solo per guardare.
La vita è un gioco d’azzardo terribilmente rischioso. Fosse una scommessa, non l’accetteresti.
Penso al senso di libertà nell’essere sospesa in un vuoto che potrebbe essere una scelta, oppure pensare ad una scelta con tre opzioni: longitudinale, salire verso l’alto o scendere in basso, trasversale, procedere verso destra o verso sinistra, sagittale andare avanti o indietro, o semplicemente un posto dell’anima dove l’assenza di un riferimento concreto regala quella meravigliosa pace che altrimenti sarebbe impossibile realizzare.
Le tre passioni che devono guidare la nostra vita: la pietà per il genere umano, la conquista dell’amore, la ricerca del sapere.
Un padre è meglio di cento insegnanti.
Complice il presente, il passato ci guida verso il futuro.
I ponti molto alti fanno meno paura se vengono attraversati di notte.