Andrea Manfrè – Vita
L’esperienza non è qualcosa che si impara, ma qualcosa che si matura.
L’esperienza non è qualcosa che si impara, ma qualcosa che si matura.
Non c’è nulla tanto lento quanto la vera nascita di un uomo.
Ci sono due tragedie nella vita: non riuscire a soddisfare un desiderio e soddisfarlo.
È come se ogni battito fosse un fotogramma, l’istante immortalato, e noi vi siamo dentro come protagonisti o comparse o figuranti. È in quel battito che ritroviamo le nostre paure e il nostro coraggio, la nostra forza e le nostre debolezze, i nostri dubbi e le nostre certezze, la nostra coscienza e la nostra incoscienza, i nostri fatti e i nostri misfatti, la nostra faccia e le altre facce: il battito diviene un fotogramma del film della nostra vita, piccolo ma unico, uno ma essenziale.
La cattiveria può spegnerti il sorriso fino a straziarti il cuore, ma non può impedire al sole di sorgere, interrompere il cinguettio degli uccelli o l’agitar dei mari. Ecco, questo potrebbe essere sufficiente per farti capire che, malgrado tutto, la vita continua e che non ti puoi permettere di fermarti per colpe che non ti appartengono.
Non si ricordano i giorni, si ricordano gli attimi.
In ogni certificato di nascita è specificato il luogo e la data di nascita; ma in nessun certificato è specificato il motivo e lo scopo.